“Mutar d'ale”, conclusa la prima sessione della quinta edizione del premio d'arte “Giuliano Pini”: vince Riccardo Nicchi di Bucine

Alla prima parte del concorso promosso dall'Amministrazione Comunale insieme alla moglie dell'artista Roberta, con il fondamentale contributo dell’azienda Moretti S.p.a di Cavriglia, hanno preso parte gli alunni delle scuole Secondarie di Primo Grado del Valdarno. Con Nicchi premi e riconoscimenti per altri 5 studenti

“Mutar d'ale”, conclusa la prima sessione della quinta edizione del premio d'arte “Giuliano Pini”: vince Riccardo Nicchi di Bucine

Venerdi 28 gennaio si è conclusa la prima sessione della V edizione del premio d'Arte dedicato al maestro Giuliano Pini.

Il bando del premio, quest'anno completamente rinnovato e dal titolo “Mutar d'ale”, rivolto a tutte le scuole secondarie di I grado del territorio valdarnese, nasce da una proficua collaborazione tra il Comune di Cavriglia ed il Liceo Artistico dell'Isis “Benedetto Varchi” di Montevarchi e con il patrocinio della Regione Toscana.

La premiazione, che si e' tenuta online per il rispetto della normativa anticovid, ha visto la partecipazione dell'assessore Paola Bonci, della signora Roberta Romanelli Pini, vedova dell'artista cui il premio è dedicato e delle professoresse Silvia Frosinini e Tiziana Senesi, oltre che degli studenti premiati, di quelli che hanno ricevuto la menzione speciale e dei loro insegnanti.

Il primo premio è andato a Riccardo Nicchi, studente dell'Istituto Comprensivo di Bucine, mentre al secondo posto si è classificata Sofia Venturi dell'I.C. “Leonardo Da Vinci” di Figline Incisa.

Sul gradino più basso del podio ecco Ruben Amato del “Petrarca” di Montevarchi: a loro tre sono stati consegnati buoni spesa per appositi negozi di ambito artistico offerti direttamente dall'Isis “Varchi”.

In aggiunta ai tre premi sono state consegnate anche altrettante menzioni speciali, andate a Tommaso Gabellini della “Masaccio” di San Giovanni, Elisa Lelli studentessa alla “Marconi” sempre di San Giovanni e Francesca Buonarroti del “Guerri” di Reggello.

Gli studenti sono stati chiamati ad interpretare con le loro immagini la poesia "Gabbiani" di Vincenzo Cardarelli.

L'evento ha visto la presentazione in digitale delle opere premiate ed è stato l'occasione per ricordare ancora una volta lo spessore e la creatività dell'artista che, nei suoi anni vissuti a Cavriglia, partecipò in maniera dinamica alle attività culturali della  comunità, traendone slancio e vitalità per la propria produzione pittorica.

Adesso appuntamento a maggio per la premiazione della sessione rivolta agli studenti dei licei artistici di tutta Italia: in quel caso i premi saranno offerti dalla Moretti SPA, azienda cavrigliese che è lo sponsor di quella parte del concorso.



Comune di Cavriglia

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