A Montegonzi nuovi omaggi per 'Cino': il borgo è ancora più bello
Otto statue realizzate da Carlo Minatti, per tutti "Cino", sono state installate a Montegonzi, laddove l'artista ha avuto il proprio laboratorio fino alla morte nel 2018.
La collocazione, che così realizza un vero e proprio percorso d'Arte tra le mura del borgo, completa anche la serie di appuntamenti dedicata a Cino dalla sua scomparsa.
Lui manca alla Comunità ma adesso più che mai è presente in ogni scorcio di Montegonzi.
L'evento odierno per l'Amministrazione Comunale si inserisce perfettamente nella lunga serie di lavori che abbiamo avviato da sette anni per rendere i luoghi del nostro territorio più belli, attrattrivi ed apprezzati anche dai turisti: all'evento erano presenti anche gli artisti impegnati nel Simposio "Pietra Sublime" che domenica prossima chiuderà con l'inaugurazione del Parco d'Arte dedicato alle vittime del Covid a Bellosguardo.
A Montegonzi, dopo l'intitolazione a Carlo Minatti del Giardino Ardenza, dopo la tesi di laurea discussa sulle sue opere da Ludovica Muratore (che oggi ha fatto da guida nel borgo), dopo la nascita dello spazio espositivo stabile 'OffiCINO', ecco l'occasione per mostrare a tutti altre otto sue creazioni direttamente dal laboratorio.
Un grazie va all'Associazione 'Per Montegonzi', alla Filarmonica 'Giuseppe Verdi' e a 'Le chiavi della Memoria': senza il loro forte senso di Comunità, iniziative come queste non sarebbero possibili.
Cino di certo dall'alto oggi ci ha guardato e avrà apprezzato questo ulteriore segno di affetto di Montegonzi e Cavriglia tutta verso di lui.