Colf e badanti

Descrizione

Emersione lavoro irregolare di colf e badanti 30 giorni di tempo per accedere alla procedura. Non sono previste quote per le domande

Dal 1° al 30 settembre è attiva la procedura on line per l'emersione dei rapporti di lavoro irregolari. Attraverso la procedura può essere regolarizzata la posizione dei cittadini extracomunitari privi di titolo di soggiorno che abilita allo svolgimento di una attività lavorativa, impiegati presso le famiglie come lavoratori domestici di sostegno al bisogno familiare (colf) o come assistenti di persone affette da patologie o handicap (badanti).

Possono avvalersi della procedura, prevista da un emendamento del Governo al cosiddetto 'pacchetto anticrisi' (legge 3 agosto 2009, n.102, articolo 1-ter), i datori di lavoro che al 30 giugno 2009 hanno impiegato irregolarmente da almeno 3 mesi lavoratori italiani, comunitari o extracomunitari.

Chi può presentare la domanda

Possono presentare la dichiarazione di emersione i datori di lavoro cittadini italiani, cittadini di un paese membro dell’Unione europea residenti in Italia, cittadini extracomunitari in possesso di titolo di soggiorno CE di lungo periodo, familiari extracomunitari di cittadino comunitario che siano in possesso di carta di soggiorno.
La dichiarazione può essere inoltrata telematicamente da privati, associazioni e patronati, comuni e consulenti del lavoro. 

Versamento del contributo

TUTTI i datori di lavoro che vorranno avvalersi della procedura di emersione dal lavoro irregolare dovranno, a partire dal 21 agosto, effettuare il pagamento di un contributo di 500 euro per ciascun lavoratore, utilizzando il modello F24. Il modello è reperibile anche presso gli sportelli bancari o postali e sui siti dell’Agenzia delle Entrate, del ministero del Lavoro e dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale (Inps).

Sito del Ministero degli Interni


Comune di Cavriglia

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